6 ore fa
Internazionale
Foto: Pixabay
In una conferenza stampa, il vicepremier italiano, Antonio Tajani, ha fatto appello alla Banca Centrale Europea (BCE) affinché adotti misure urgenti di allentamento monetario, inclusa la riduzione dei tassi d'interesse e la ripresa del programma di acquisto di attivi. Tajani ha sottolineato che l'apprezzamento dell'euro influisce sugli esportatori italiani, in particolare nel contesto delle tariffe doganali. Ha avvertito che senza queste misure, i benefici del recente accordo commerciale tra UE e USA potrebbero essere annullati, complicando la situazione degli esportatori.
Tajani ha spiegato che il programma di allentamento quantitativo, sospeso nel 2022 a causa dell'inflazione, è essenziale per iniettare liquidità nell'economia, facilitando l'accesso al credito. Sebbene una riduzione dei tassi d'interesse potrebbe stimolare gli investimenti e il consumo, esiste il rischio di alimentare l'inflazione. Questa pressione sulla BCE non è nuova, poiché politici europei hanno richiesto in passato la ripresa delle politiche di stimolo, ma la BCE ha riaffermato che il suo mandato principale è mantenere la stabilità dei prezzi.
Tajani ha spiegato che il programma di allentamento quantitativo, sospeso nel 2022 a causa dell'inflazione, è essenziale per iniettare liquidità nell'economia, facilitando l'accesso al credito. Sebbene una riduzione dei tassi d'interesse potrebbe stimolare gli investimenti e il consumo, esiste il rischio di alimentare l'inflazione. Questa pressione sulla BCE non è nuova, poiché politici europei hanno richiesto in passato la ripresa delle politiche di stimolo, ma la BCE ha riaffermato che il suo mandato principale è mantenere la stabilità dei prezzi.
Fonti
Italia cere Băncii Centrale Europene măsuri pentru ieftinirea creditelor
Guvernul Italiei cere BCE să slăbească moneda euro, pentru a stimula exporturile
Italia cere Băncii Centrale Europene să "slăbească" moneda euro pentru a stimula exporturile, după ce instituția financiară europeană a menținut dobânda de referință la 2%
Italia cere Băncii Centrale Europene să „slăbească” moneda euro pentru a stimula exporturile, după ce instituția financiară europeană a menținut dobânda de referință la 2%