14 luglio 14:12

Internazionale
foto: Roman Babakin / Alamy / Profimedia
UniCredit SpA ha ottenuto la parziale cancellazione delle condizioni imposte dal governo italiano per l'acquisizione del Banco BPM, ma rimane obbligata a interrompere le sue operazioni in Russia fino al 2026. Sebbene UniCredit abbia ridotto in modo significativo la sua esposizione in Russia, ha difficoltà a soddisfare le richieste del governo. L'amministratore delegato Andrea Orcel ha dichiarato che se i problemi dovessero persistere, la banca prenderà in considerazione la possibilità di ritirarsi dall'offerta. Il tribunale ha confermato la legalità dell'obbligo di lasciare la Russia, sottolineando l'importanza della decisione.