Un tribunale in Francia ha deciso lunedì di rilasciare anticipatamente l'ex presidente Nicolas Sarkozy, che ha iniziato a scontare una pena di cinque anni per cospirazione al fine di ottenere fondi illegali per la sua campagna elettorale del 2007. Sarkozy, di 70 anni, è stato incarcerato il 21 ottobre, dopo essere stato dichiarato colpevole da un tribunale a settembre. Sebbene sia stato assolto da altre accuse, la sua condanna è stata legata ai tentativi di ottenere sostegno finanziario dal regime libico di Muammar al-Gaddafi. I pubblici ministeri hanno raccomandato la sua liberazione sotto stretta sorveglianza giudiziaria, con divieto di contattare altre persone coinvolte nel processo. Sarkozy ha costantemente negato le accuse, affermando di essere vittima di una vendetta. Ha partecipato all'udienza di lunedì tramite videoconferenza, esprimendo il suo desiderio di rispettare tutti i requisiti del tribunale. L'ex presidente si trova ad affrontare diverse indagini penali, inclusa una condanna precedente per corruzione e traffico di influenze, e si attende una decisione finale in un altro caso di finanziamento illegale della sua campagna del 2012.
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