Il presidente della Finlandia, Alexander Stubb, ha dichiarato che non si aspetta che i negoziati per risolvere il conflitto in Ucraina si svolgano prima di febbraio-marzo 2026. In una conferenza stampa insieme al segretario generale della NATO, Mark Rutte, Stubb ha menzionato che, sebbene sia ottimista in generale, la situazione attuale non suggerisce una rapida conclusione del conflitto.
Ha sottolineato che il momento dei negoziati dipenderà in gran parte dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. In questo contesto, la Commissione Europea ha stimato che l'Ucraina avrà bisogno di 51,6 miliardi di euro per aiuti militari fino al 2026. Inoltre, la Russia ha dichiarato di essere pronta a riprendere i negoziati di pace con l'Ucraina, ma i colloqui diretti tra le due parti non si sono svolti da luglio.