30 ottobre 14:19
Internazionale
Foto: Pixabay
Il Parlamento portoghese ha recentemente adottato modifiche significative alla Legge sulla Nazionalità, rendendo più difficile il processo di ottenimento della cittadinanza e del passaporto portoghese. Il progetto di legge, sostenuto dalla coalizione di centro-destra PSD e CDS-PP, così come dall'estrema destra Chega, è stato approvato con 157 voti favorevoli, mentre la sinistra ha votato contro. Tra le modifiche apportate c'è l'eliminazione dell'attribuzione automatica della cittadinanza per i figli dei migranti nati in Portogallo, che ora devono dichiarare espressamente il desiderio di diventare cittadini, e almeno uno dei genitori deve aver risieduto legalmente nel paese per cinque anni.
Inoltre, gli immigrati provenienti da paesi con il portoghese come lingua ufficiale o dall'Unione Europea devono risiedere legalmente in Portogallo per sette anni per ottenere la cittadinanza, mentre quelli provenienti da paesi terzi devono farlo per dieci anni. Il progetto elimina anche il regime speciale di concessione della cittadinanza agli ebrei sefarditi. Allo stesso tempo, è stato approvato un altro progetto che consente la revoca della nazionalità in caso di reati gravi. Queste iniziative riflettono una tendenza più rigorosa nelle politiche di immigrazione del governo portoghese, già evidenziata dalle modifiche precedenti alla Legge sugli stranieri. Queste misure saranno ora presentate al presidente Marcelo Rebelo de Sousa per l'approvazione.
Inoltre, gli immigrati provenienti da paesi con il portoghese come lingua ufficiale o dall'Unione Europea devono risiedere legalmente in Portogallo per sette anni per ottenere la cittadinanza, mentre quelli provenienti da paesi terzi devono farlo per dieci anni. Il progetto elimina anche il regime speciale di concessione della cittadinanza agli ebrei sefarditi. Allo stesso tempo, è stato approvato un altro progetto che consente la revoca della nazionalità in caso di reati gravi. Queste iniziative riflettono una tendenza più rigorosa nelle politiche di immigrazione del governo portoghese, già evidenziata dalle modifiche precedenti alla Legge sugli stranieri. Queste misure saranno ora presentate al presidente Marcelo Rebelo de Sousa per l'approvazione.