 
            Il giudice Tony Graf ha deciso che Tyler Robinson, accusato dell'omicidio dell'influencer trumpista Charlie Kirk, deve comparire davanti al tribunale in abiti civili, non in uniforme da detenuto, per proteggere il suo diritto alla presunzione di innocenza. Robinson, di 22 anni, rischia la pena di morte per il crimine commesso il 10 settembre, durante un dibattito all'Università Utah Valley.
Il giudice ha sottolineato che le immagini del sospetto in uniforme da detenuto potrebbero influenzare i giurati. Anche se sarà immobilizzato con manette durante le udienze, la stampa non potrà trasmettere fotografie di lui in questo stato. Robinson ha confessato di aver commesso il crimine a causa del "disprezzo" che percepiva da Kirk, che era una figura controversa e critica nei confronti delle comunità LGBTQ+. La prossima udienza di Robinson è programmata per il 16 gennaio.
Fonti
 
                             
                             
             
             
             
                 
                 
                 
                 
             
                 
                 
                 
                 
             
             
                 
                 
                 
                 
    