Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato il ritiro dei visti per almeno sei stranieri che hanno pubblicamente celebrato l'assassinio dell'attivista conservatore Charlie Kirk sui social media. L'azione è stata criticata dai sostenitori della libertà di espressione, e un gruppo di difesa legale ha offerto assistenza gratuita a coloro che sono stati colpiti. I ritiri riguardano persone provenienti da Argentina, Sudafrica, Messico, Brasile, Germania e Paraguay, e il Dipartimento ha sottolineato di non avere l'obbligo di ospitare stranieri che desiderano la morte degli americani. Il Segretario di Stato Marco Rubio ha avvertito in precedenza che gli stranieri che lodano la morte di Kirk dovrebbero prepararsi per la deportazione.
Kirk, fondatore del gruppo 'Turning Point USA', è stata una figura prominente nel movimento conservatore ed è stato ucciso a settembre, provocando dibattiti nazionali sulla violenza politica. L'annuncio è arrivato dopo che Trump ha conferito postumo a Kirk la Medaglia Presidenziale della Libertà.
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