Il Congresso argentino ha deciso di limitare i poteri del presidente Javier Milei di governare per decreto, avendo emesso oltre 70 decreti dall'inizio del suo mandato, a dicembre 2023.

La Camera dei Deputati dell'Argentina ha adottato un emendamento che consente l'annullamento dei decreti presidenziali da parte di una sola camera del parlamento, invece che da entrambe le camere, come avveniva in precedenza. Questa è una nuova battuta d'arresto per il presidente Javier Milei, che, da quando ha assunto l'incarico, ha emesso oltre 70 decreti per promuovere la sua agenda di austerità. Milei si trova ad affrontare molteplici scandali e difficoltà economiche, inclusa una svalutazione del peso e richieste di aiuto finanziario da parte degli Stati Uniti.