Centinaia di studenti serbi hanno bloccato la sede dell'emittente pubblica RTS, accusandola di partigianeria politica.

I manifestanti hanno bloccato l'ingresso dell'emittente pubblica, accusandola di non fornire informazioni accurate e obiettive ma di sostenere sempre il governo e il presidente. Le proteste sono iniziate dopo il crollo del tetto di una stazione ferroviaria a Novi Sad, che ha causato la morte di 15 persone e ha scatenato la rabbia dell'opinione pubblica per la corruzione e la mancanza di controllo nei progetti di costruzione.