Il generale Ben Hodges avverte che un'invasione russa della NATO sarebbe un disastro per il Cremlino, con la rapida distruzione delle basi militari russe a Kaliningrad e Sebastopoli.

L'ex comandante delle Forze Armate USA in Europa, il generale Ben Hodges, ha dichiarato che un'invasione russa della NATO avrebbe conseguenze devastanti per la Russia, sottolineando che le forze dell'Alleanza distruggerebbero rapidamente le basi militari russe a Kaliningrad e Sebastopoli. Hodges ha paragonato un attacco alla Polonia all'invasione dell'Ucraina, affermando che le forze NATO risponderebbero immediatamente e con forza. Ha riconosciuto che, in passato, la dipendenza dalla Russia per le risorse energetiche è stata un errore, e che l'aggressione russa non è stata sufficientemente sanzionata. Ha anche sottolineato che una migliore preparazione dei paesi NATO avrebbe potuto cambiare le sorti dell'Ucraina. In questo contesto, il segretario generale della NATO e gli analisti ISW hanno menzionato che la Russia si sta preparando per un conflitto con la NATO, anche se questo scenario rimane poco probabile. Martin Jaeger, capo del servizio di intelligence esterna tedesco, ha avvertito che la Russia potrebbe lanciare un attacco militare contro uno stato membro della NATO prima del 2029.