La Romania ha rinunciato alla scadenza decennale della sua emissione di obbligazioni Samurai, lasciando quattro scadenze su sei. I costi del prestito sono stati annunciati a livelli più alti.

Il governo rumeno ha rinunciato alla scadenza decennale dell'emissione di obbligazioni Samurai recentemente lanciata sul mercato finanziario giapponese. Rimangono quattro scadenze delle sei inizialmente annunciate. I costi del prestito per le quattro emissioni sono stati annunciati a livelli più alti rispetto alle quotazioni indicative. È probabile che il governo rinunci ad altre scadenze, a seconda della domanda degli investitori.