La NBR prevede un tasso d'inflazione del 9,2% a settembre 2025, che scenderà all'8,8% a dicembre e poi al 7,9% alla fine del 2026, con un calo significativo al 2,7% alla fine del secondo trimestre del 2027.

Secondo il rapporto della NBR dell'agosto 2025, l'inflazione annuale salirà al 9,2% nel settembre 2025, per poi scendere all'8,8% in dicembre. Gli aumenti delle tasse e delle tariffe energetiche influenzeranno queste cifre. Le stime indicano un'inflazione del 7,9% alla fine del secondo trimestre del 2026 e del 2,7% nel 2027. I rischi inflazionistici rimangono elevati e l'economia nazionale è esposta a incertezze, in particolare a causa del contesto economico dell'area dell'euro.