21 maggio 14:28
I prezzi del petrolio sono saliti di oltre l'1% sui timori di possibili interruzioni delle forniture dal Medio Oriente, alimentate dalle tensioni geopolitiche.
Liviu Brăteanu

Economia
Foto: Pixabay
Mercoledì i prezzi del petrolio hanno registrato un forte aumento, con il Brent che ha raggiunto i 66,25 dollari al barile e il greggio statunitense a 62,92 dollari al barile. Il rialzo è alimentato dai timori di un possibile attacco israeliano alle strutture nucleari iraniane, che potrebbe interrompere le forniture di petrolio, dato che l'Iran è uno dei principali produttori dell'OPEC. C'è anche il rischio che l'Iran possa reagire bloccando lo Stretto di Hormuz, con ripercussioni sulle esportazioni di petrolio dalla regione.
Fonti

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