Il Ministero della Salute austriaco ha deciso di dichiarare l'intero paese 'zona a rischio elevato' per l'influenza aviaria (HPAI), a partire dal 3 novembre 2025, a seguito dell'aumento dei focolai di infezione in Europa, in particolare in Germania. Questa misura è stata imposta per prevenire il contatto tra gli uccelli selvatici e quelli domestici, tenendo conto della migrazione stagionale degli uccelli. Fino ad ora, l'influenza aviaria è stata confermata negli uccelli selvatici in cinque regioni dell'Austria, senza colpire gli uccelli da cortile.
Le autorità hanno sottolineato che non esiste un rischio per gli esseri umani e che la trasmissione del virus attraverso gli alimenti è esclusa. I cittadini sono invitati a segnalare eventuali uccelli morti o sospetti di malattia. Le misure di biosicurezza sono essenziali per proteggere gli allevamenti di uccelli domestici, e le autorità invitano alla calma e alla precauzione.