Sondaggio INSCOP - Disponibilità a credere alle cospirazioni. Esposizione alle fake news | Più del 70% dei rumeni ritiene di essere esposto a fake news / Più del 48% ritiene che ci siano molte cose molto importanti che accadono nel mondo di cui la gente comune non viene mai informata.

Sondaggio INSCOP Research commissionato da News.ro - Disponibilità a credere alle cospirazioni. Esposizione alle fake news.

Esposizione a fake news

Alla domanda su quanto spesso si imbattono in notizie o informazioni che ritengono distorte o addirittura false, il 19% degli intervistati afferma che ciò accade raramente o mai, il 17,9% più volte al mese, il 17,7% almeno una volta alla settimana, il 26,1% ogni giorno o quasi ogni giorno e l'11% più volte al giorno. Il 7,7% degli intervistati dichiara di non saper stimare e lo 0,6% non risponde.
Disponibilità a credere alle cospirazioni

D'accordo: "Ci sono molte cose molto importanti che accadono nel mondo e di cui la gente comune non viene mai informata".

Su una scala da 1 a 7, dove 1 è "Fortemente in disaccordo" e 7 è "Fortemente d'accordo", il 14,2% degli intervistati indica 1 ("Fortemente in disaccordo") per esprimere la propria opinione sull'affermazione "Ci sono molte cose molto importanti che accadono nel mondo su cui la gente comune non è mai informata". Il 2,4% sceglie 2, il 5,8% - 3, il 7,9% - 4, il 12,8% - 5 e l'8,4% - 6. Il 48,6% degli intervistati indica 7 ("Fortemente d'accordo").

I dati sono stati raccolti con il metodo CATI (interviste telefoniche), con un campione semplice e stratificato di 1100 persone, rappresentativo delle categorie socio-demografiche significative (sesso, età, occupazione) della popolazione non istituzionalizzata della Romania, di età pari o superiore ai 18 anni.