3 ore fa
Attualità
Foto: Facebook Bucharest
L'ufficio stampa del Patriarcato Rumeno ha fornito dettagli su due incidenti recenti nella Cattedrale della Salvezza della Nazione. Il primo incidente, alle 5:30, è stato causato da una temporanea chiusura dell'accesso attraverso la porta principale per pulizie, il che ha portato a un piccolo ingorgo, poiché alcuni fedeli credevano che l'accesso sarebbe stato completamente bloccato. Successivamente, la situazione si è chiarita e i fedeli sono stati dirottati attraverso l'ingresso laterale senza essere limitati dal servizio di Te-Deum che si è svolto tra le 8:00 e le 8:30, officiato dal Vescovo Varlaam Ploieșteanul.
La Gendarmeria di Bucarest è intervenuta per gestire il flusso di pellegrini, assicurandosi che nessuno fosse ferito. Inoltre, il Patriarcato ha annunciato la proroga del programma di adorazione fino al 5 novembre, per consentire l'accesso ai fedeli, anche durante la notte. Il Ministro della Difesa, Ionuț Moșteanu, ha sottolineato l'importanza del servizio per i militari rumeni, affermando che la Cattedrale non è stata chiusa e che è stato un momento simbolico per la Chiesa e l'Esercito.
La Gendarmeria di Bucarest è intervenuta per gestire il flusso di pellegrini, assicurandosi che nessuno fosse ferito. Inoltre, il Patriarcato ha annunciato la proroga del programma di adorazione fino al 5 novembre, per consentire l'accesso ai fedeli, anche durante la notte. Il Ministro della Difesa, Ionuț Moșteanu, ha sottolineato l'importanza del servizio per i militari rumeni, affermando che la Cattedrale non è stata chiusa e che è stato un momento simbolico per la Chiesa e l'Esercito.