Ioan-Aurel Pop, presidente dell'Accademia Romena, ha richiesto il mantenimento dell'Istituto Nazionale del Patrimonio e il supporto dello stato romeno, in risposta alle dichiarazioni di alcuni dignitari. Ha evidenziato l'importanza dell'istituto, che riunisce esperti capaci di proteggere i monumenti storici. La storia dell'istituzione mostra che è stata fondata nel 1892 e ha subito chiusure e rifacimenti nel corso del tempo, inclusa l'epoca comunista, quando la distruzione del patrimonio è stata significativa.
Dopo il 1990, l'istituto è stato rifatto ed è evoluto nell'Istituto Nazionale del Patrimonio, avendo un ruolo cruciale nella ricerca e conservazione del patrimonio nazionale. Pop ha sottolineato che le perdite subite dal patrimonio nazionale a seguito della soppressione dell'istituzione sono irreparabili.
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