Ioana Dogioiu, portavoce del Governo, ha dichiarato che nell'ambito della riforma dell'amministrazione non ci sarà un taglio degli stipendi con una percentuale fissa, come il 10%. Invece, sarà ridotto il fondo per le spese del personale, e ogni ordinatore di credito avrà la libertà di decidere come implementare questa riduzione.
Il premier Ilie Bolojan ha menzionato che i ministeri dovrebbero considerare una riduzione delle spese salariali fino al 10% l'anno prossimo, attraverso varie misure, inclusi tagli al personale o aggiustamenti degli stipendi. Inoltre, il presidente del PSD, Sorin Grindeanu, ha affermato che il partito non sostiene il taglio degli stipendi nel settore pubblico, sottolineando che le discussioni sul tema dell'amministrazione centrale sono ancora aperte nella coalizione.
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