Il CCJ contesta la legge sulla pensione dei magistrati perché discrimina questa categoria e viola gli standard internazionali, annuncia il portavoce del tribunale.

Il portavoce della ICCJ, Victor Alistar, ha dichiarato che la legge riguardante il pensionamento dei magistrati discrimina questa categoria rispetto ad altri gruppi beneficiari di pensioni di servizio e viola l'indipendenza della giustizia. Alistar ha spiegato che il progetto di legge elimina di fatto la pensione di servizio per i magistrati e contrasta con gli standard internazionali stabiliti dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Inoltre, ha sottolineato che la legge utilizza termini ambigui e crea incertezze, influenzando la sicurezza delle relazioni giuridiche.

Alistar ha menzionato che il 66% dei magistrati avrà un aumento improvviso dell'età pensionabile, e la legge crea una discriminazione evidente tra le categorie di pensioni di servizio, risultando nettamente sfavorevole ai magistrati. A seguito di queste osservazioni, le Sezioni Unite dell'ICCJ hanno deciso, all'unanimità, di segnalare alla CCR l'incostituzionalità della legge.