Joseph Parker, ex campione del mondo nella categoria pesi massimi, ha dichiarato di non aver assunto sostanze vietate, dopo che un test antidoping effettuato dopo il suo incontro con Fabio Wardley il 25 ottobre è risultato positivo. Il pugile neozelandese, di 33 anni, ha affermato sui social media di aver effettuato un test volontario prima dell'incontro, e il risultato positivo è stato una sorpresa per lui. Parker ha sottolineato di non utilizzare prodotti per migliorare le proprie prestazioni e di non essere d'accordo con il loro utilizzo.
Collabora pienamente con le autorità nell'ambito dell'indagine, avendo fiducia che il risultato dimostrerà la sua innocenza. L'incontro con Wardley, in cui Parker è stato fermato all'undicesimo round, gli ha fatto perdere lo status di sfidante WBO per affrontare Oleksandr Usyk. Il promotore dell'incontro ha annunciato il risultato positivo, ma non ha specificato la sostanza rilevata, sebbene fonti stampa suggeriscano che si tratti di cocaina. Parker ha perso la cintura WBO nel 2018 contro Anthony Joshua, ma ha ottenuto vittorie importanti nella sua carriera da allora.