Due sostenitori della squadra Saint-Étienne, di 28 anni, sono stati condannati a sette mesi di carcere con sospensione dopo aver lanciato monete contro l'arbitro assistente Mahdi Rahmouni durante una partita con l'Olympique Lyon il 20 aprile.
Il procuratore ha chiesto nove mesi di carcere con sospensione e il divieto di accesso allo stadio per due anni. Gli avvocati degli accusati hanno chiesto l'assoluzione, sostenendo che non è stata dimostrata la connessione tra il lancio delle monete e il danno subito dall'arbitro. I due sospetti, un operatore di macchine e un elettricista, hanno riconosciuto il fatto, specificando di aver agito sotto l'influenza dell'alcol. L'arbitro ha subito un edema e ha avuto un giorno di incapacità lavorativa, mentre la partita è stata interrotta per 40 minuti.