GIUGNO 2025: BAROMETRO Informat.ro - Ricerca INSCOP: fonti di preoccupazione | Il 41,7% dei rumeni è preoccupato dalla possibilità di un conflitto/guerra che coinvolga la Romania
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Secondo BAROMETRO Informat.ro - INSCOP Research condotta tra il 26 e il 30 maggio 2025, la possibilità di un conflitto/guerra che coinvolga la Romania è di gran lunga la più importante fonte di preoccupazione per quasi il 42% dei rumeni.
La Ricerca Informat.ro - INSCOP è un sondaggio d'opinione mensile condotto da INSCOP Research su commissione della piattaforma di notizie Informat.ro in collaborazione con il think-tank Strategic Thinking Group.
Informat.ro - INSCOP Research si propone di portare all'attenzione dell'opinione pubblica argomenti di interesse per stimolare conversazioni nazionali su vari temi e politiche pubbliche essenziali per il presente e il futuro della Romania, basandosi sull'opinione dei rumeni in collaborazione con prestigiosi think tank e istituzioni accademiche. È un approccio attraverso il quale ci proponiamo di contribuire al consolidamento della democrazia attraverso l'uso di strumenti scientifici e credibili che portano la voce dei cittadini in primo piano nel dibattito pubblico.
Metodologia: I dati sono stati raccolti tra il 26-30 maggio 2025. Metodo di ricerca: intervista con questionario. I dati sono stati raccolti con il metodo CATI (interviste telefoniche), la dimensione del campione semplice stratificato era di 1150 persone, rappresentative per categorie socio-demografiche significative (sesso, età, occupazione) della popolazione non istituzionalizzata della Romania, di età pari o superiore a 18 anni. L'errore massimo consentito dei dati è di ± 2,9%, con un livello di confidenza del 95%.
Remus Ștefureac - Direttore INSCOP Research: "La maggior parte dei rumeni (quasi il 42%) è preoccupata dalla possibilità di un conflitto/guerra che coinvolga la Romania, un dato quasi tre volte superiore alle altre fonti di preoccupazione più comuni, ovvero il peggioramento della salute (15%) e l'aumento dei prezzi (quasi il 15%). L'aggressione militare della Russia in Ucraina, l'escalation del conflitto e le difficoltà nel raggiungere un accordo di pace sono tra le ragioni di questa percezione. A queste motivazioni oggettive si aggiungono le persistenti azioni di disinformazione promosse da entità politiche locali che hanno diffuso false narrazioni russe con un chiaro scopo elettorale. Ma al di là della propaganda ostile volta a provocare dissenso nella società rumena, i rischi per la sicurezza sono reali e causano una forte ansia tra i rumeni. Ecco perché la fiducia nella NATO e nell'esercito rumeno è così alta e perché una forte maggioranza sostiene l'aumento della spesa per l'armamento dell'esercito rumeno, come hanno rilevato i precedenti sondaggi dell'INSCOP."
La fonte di preoccupazione più importante
La possibilità di un conflitto/guerra che coinvolga la Romania è la fonte di preoccupazione più importante per il 41,7% dei rumeni. Il peggioramento della salute è la fonte di preoccupazione più importante per il 15% degli intervistati, mentre l'aumento dei prezzi è citato dal 14,9%. Il 9,2% degli intervistati è più preoccupato per la diminuzione dei diritti e delle libertà fondamentali, l'8,2% per la diminuzione del reddito, il 5,4% per la perdita di posti di lavoro e l'1,6% per il deterioramento dell'ambiente. Il 2,4% menziona altri problemi e l'1,6% non sa o non risponde a questa domanda.
Gli elettori del PSD e dell'AUR sono preoccupati dalla possibilità di un conflitto/guerra che coinvolga la Romania in proporzioni maggiori rispetto agli elettori del PNL e dell'USR, le donne in proporzioni maggiori rispetto agli uomini, gli ultrasessantenni in proporzioni maggiori rispetto ai giovani tra i 18 e i 29 anni, i dipendenti statali in proporzioni significativamente maggiori rispetto ai dipendenti privati.
La presentazione grafica dei dati è disponibile qui: 09.06.2025 BAROMETRO Informat.ro - Ricerca INSCOP: Fonti di preoccupazione