
Capitolo 8: Integrazione europea della Repubblica di Moldova
Secondo BAROMETRO Informat.ro – INSCOP Research, edizione III, realizzato nel periodo 1 - 9 settembre 2025, 7 romeni su 10 credono che la Romania stia facendo abbastanza per aiutare la Repubblica di Moldova nel suo percorso di integrazione nell'Unione Europea.
BAROMETRO Informat.ro – INSCOP Research è un sondaggio d'opinione mensile realizzato da INSCOP Research su commissione della piattaforma di notizie Informat.ro in collaborazione con il think tank Strategic Thinking Group.
BAROMETRO Informat.ro – INSCOP Research si propone di portare all'attenzione pubblica temi di interesse per stimolare conversazioni nazionali su argomenti diversi e politiche pubbliche essenziali per il presente e il futuro della Romania, partendo dall'opinione dei romeni in collaborazione con centri di pensiero e istituzioni accademiche di prestigio. È un'iniziativa attraverso la quale ci proponiamo di contribuire al consolidamento della democrazia attraverso l'uso di strumenti scientifici e credibili che portano in primo piano il dibattito pubblico la voce dei cittadini.
Metodologia: I dati sono stati raccolti nel periodo 1-9 settembre 2025. Metodo di ricerca: intervista tramite questionario. I dati sono stati raccolti tramite il metodo CATI (interviste telefoniche), il volume del campione semplice, stratificato è di 1103 persone, rappresentativo per le categorie socio-demografiche significative (sesso, età, occupazione) per la popolazione non istituzionalizzata della Romania, con età di 18 anni e oltre. L'errore massimo ammesso dei dati è di ± 2.95%, con un grado di fiducia del 95%.
La presentazione grafica dei dati è disponibile qui: BAROMETRO Informat.ro - INSCOP Research - Integrazione europea della Repubblica di Moldova
Remus Ștefureac – direttore INSCOP Research: „I dati del Barometro Informat.ro-INSCOP mostrano un aumento significativo, negli ultimi 10 anni, della percentuale di coloro che credono che la Romania stia facendo abbastanza per aiutare la Repubblica di Moldova nel suo percorso di adesione all'Unione Europea. È una percezione che riflette un miglioramento significativo della relazione bilaterale nell'ultimo decennio, sullo sfondo del costante supporto della Romania per il progetto europeo della Repubblica di Moldova. D'altra parte, cresce significativamente anche la percentuale di coloro che credono che l'integrazione europea della Repubblica di Moldova dipenda più dalla volontà dei cittadini e dei politici di Bessarabia di seguire il percorso dell'integrazione, piuttosto che dall'aiuto della Romania o di altri stati europei. Questo tipo di percezione richiama l'attenzione sull'importanza storica del voto alle elezioni parlamentari che si terranno domenica prossima, un voto essenziale per il benessere e la sicurezza di tutti i cittadini della Repubblica di Moldova. Le ingerenze massicce della Russia in azioni ibride di destabilizzazione e deviazione dell'orientamento europeo della Repubblica di Moldova confermano l'importanza cruciale del voto di domenica
VIII. Repubblica di Moldova
72.8% dei romeni ritengono che la Romania stia facendo abbastanza per aiutare la Repubblica di Moldova nel suo percorso di integrazione nell'Unione Europea (rispetto al 56.3% di luglio 2015), mentre il 16.5% ha un'opinione contraria (rispetto al 29.6% di luglio 2015), e il 10.7% non sa o non risponde.
Credo che la Romania stia facendo abbastanza per aiutare la Repubblica di Moldova nel suo percorso di integrazione nell'Unione Europea: 69% degli elettori PSD, 85% degli elettori PNL, 79% degli elettori USR e 72% degli elettori AUR, rispettivamente 76% degli uomini e 70% delle donne, 63% dei giovani fino a 30 anni, 75% di quelli tra i 30 e i 44 anni, 69% di quelli tra i 45 e i 59 anni e 79% di quelli oltre i 60 anni, 62% delle persone con istruzione primaria, 78% di quelle con istruzione secondaria, 73% di quelle con istruzione superiore, 76% degli abitanti di Bucarest, 75% di quelli in aree urbane con oltre 90 mila abitanti, 78% di quelli in aree urbane piccole e 68% di quelli in aree rurali, rispettivamente 73% dei dipendenti pubblici e 77% di quelli che lavorano nel settore privato.
Ritengono che la Romania NON stia facendo abbastanza per aiutare la Repubblica di Moldova nel suo percorso di integrazione nell'Unione Europea: 12% degli elettori PSD, 9% degli elettori PNL, 12% degli elettori USR e 22% degli elettori AUR, rispettivamente 17% degli uomini e 16% delle donne, 28% dei giovani fino a 30 anni, 13% di quelli tra i 30 e i 44 anni, 18% di quelli tra i 45 e i 59 anni e 12% di quelli oltre i 60 anni, 27% delle persone con istruzione primaria, 13% di quelle con istruzione secondaria, 11% di quelle con istruzione superiore, 10% degli abitanti di Bucarest, 14% di quelli in aree urbane con oltre 90 mila abitanti, 15% di quelli in aree urbane piccole e 20% di quelli in aree rurali, rispettivamente 19% dei dipendenti pubblici e 14% di quelli che lavorano nel settore privato.
40.4% dei rispondenti ritengono che l'integrazione europea della Repubblica di Moldova dipenda più dall'aiuto della Romania e di altri stati europei (rispetto al 46% di luglio 2015). 50.9% credono che l'integrazione europea della Repubblica di Moldova dipenda più dalla volontà dei cittadini e dei politici della Repubblica di Moldova di seguire il percorso dell'integrazione (rispetto al 40.5% di luglio 2015). La percentuale di non risposte è dell'8.7%.
Ritengono che l'integrazione europea della Repubblica di Moldova dipenda più dall'aiuto della Romania e di altri stati europei: 48% degli elettori PSD, 41% degli elettori PNL, 38% degli elettori USR e 46% degli elettori AUR, rispettivamente 40% degli uomini e 41% delle donne, 50% dei giovani fino a 30 anni, 39% di quelli tra i 30 e i 44 anni, 42% di quelli tra i 45 e i 59 anni e 36% di quelli oltre i 60 anni, 49% delle persone con istruzione primaria, 40% di quelle con istruzione secondaria, 31% di quelle con istruzione superiore, 35% degli abitanti di Bucarest, 45% di quelli in aree urbane con oltre 90 mila abitanti, 38% di quelli in aree urbane piccole e 40% di quelli in aree rurali, rispettivamente 40% dei dipendenti pubblici e 44% di quelli che lavorano nel settore privato.
Credo che l'integrazione europea della Repubblica di Moldova dipenda più dalla volontà dei cittadini e dei politici della Repubblica di Moldova di seguire il percorso dell'integrazione: 43% degli elettori PSD, 56% degli elettori PNL, 59% degli elettori USR e 47% degli elettori AUR, rispettivamente 53% degli uomini e 49% delle donne, 45% dei giovani fino a 30 anni, 53% di quelli tra i 30 e i 44 anni, 47% di quelli tra i 45 e i 59 anni e 56% di quelli oltre i 60 anni, 35% delle persone con istruzione primaria, 54% di quelle con istruzione secondaria, 64% di quelle con istruzione superiore, 55% degli abitanti di Bucarest, 48% di quelli in aree urbane con oltre 90 mila abitanti, 56% di quelli in aree urbane piccole e 49% di quelli in aree rurali, rispettivamente 55% dei dipendenti pubblici e 50% di quelli che lavorano nel settore privato.