Cristian Tudor Popescu sottolinea i rischi delle elezioni in Moldavia, dove potrebbero vincere i partiti filo-russi, incidendo così sulle relazioni con la Romania.

Cristian Tudor Popescu avverte che le elezioni parlamentari nella Repubblica di Moldova, previste per il mese prossimo, potrebbero cambiare la direzione del Paese, con il rischio che i partiti filo-russi ottengano la maggioranza. Se ciò accadesse, Maia Sandu potrebbe essere isolata e la Romania avrebbe un confine diretto con la Russia. Popescu sottolinea che la Romania deve agire diplomaticamente per sostenere le forze pro-europee in Moldavia, avvertendo che il mancato coinvolgimento potrebbe avere gravi conseguenze per la sicurezza nazionale. Inoltre, critica la campagna di Ilan Shor, che potrebbe influenzare negativamente l'esito delle elezioni.