Il 5 dicembre 2025, l'opposizione ha presentato una mozione di censura intitolata "La Romania Non È in Vendita - Un Governo senza USR" contro il Governo Bolojan, in risposta all'assunzione di responsabilità da parte dell'Esecutivo per la legge che taglia le pensioni dei magistrati. Il senatore Ninel Peia ha annunciato che la mozione ha già raccolto 118 firme, inclusi parlamentari AUR e ex membri di altri partiti.
Victor Ponta, ex primo ministro e presidente del PSD, ha confermato su Facebook di aver firmato la mozione, accusando l'USR di accaparrarsi lo stato e di agire contro l'interesse nazionale. Al contrario, Sorin Grindeanu, leader del PSD, ha dichiarato che il suo partito non sosterrà la mozione, riaffermando l'impegno nei confronti della coalizione di governo.
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