12 novembre 12:10
Politica
www.shutterstock.com
Kelemen Hunor, presidente dell'UDMR, ha espresso preoccupazioni riguardo all'efficacia delle misure di riduzione delle spese e dei posti nelle municipalità, adottate recentemente in Coalizione. Ha sottolineato che queste decisioni devono essere votate nei consigli locali, il che complicherà la loro attuazione. Hunor ha spiegato che il 2026 sarà un anno di transizione, in cui si potranno ridurre salari o numero di posti, ma dal 2027 queste opzioni non saranno più disponibili. Nell'amministrazione centrale, si prevedono riduzioni di oltre il 10%, variando tra i ministeri. Hunor ha menzionato che in alcune unità amministrativo-territoriali (UAT) non esiste personale in eccesso, quindi i tagli non sono necessari. Ha sottolineato le difficoltà di ottenere l'approvazione dei consigli locali per la riduzione dei salari e ha avvertito delle sfide finanziarie future, comprese le spese di oltre 60 miliardi di lei che la Romania dovrà pagare.