martedì 05:52

Attualità
Matthew Nichols1 / Shutterstock.com
L'annuncio fatto dalla società madre dell'app, Snap, nel mese di settembre, di iniziare a addebitare una tassa agli utenti che hanno memorizzato più di cinque gigabyte di immagini e video precedentemente condivisi sotto forma di Ricordi, ha generato una forte reazione da parte degli utenti. Molti considerano questi post retro come una finestra sul passato, accusando l'azienda di 'avidità corporativa' nei messaggi sui social media e nelle recensioni negative su Google e sull'App Store di Apple.