16 luglio 21:53

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sursa foto: unsplash.com
La protesta degli agricoltori di Lungulețu è stata scatenata dalla detenzione di un agricoltore che ha irrigato le sue colture con l'acqua del fiume Dâmbovița, un'azione considerata illegale da Apele Române. La gente del posto si è riunita fuori dal municipio per esprimere il proprio disappunto per le restrizioni, sostenendo che l'acqua è un bene comune, non una proprietà dello Stato. Le autorità hanno imposto multe per l'uso dell'acqua del fiume e gli agricoltori chiedono misure per proteggere i loro diritti di irrigazione.