Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha deciso di porre la città portuale di Odessa sotto amministrazione militare, a seguito di un conflitto con il sindaco Hennadiy Trukhanov. Con un decreto emesso mercoledì, Zelensky ha istituito una nuova amministrazione militare, guidata dal generale di intelligence Serhii Lisak, che è stato rimosso dall'incarico di governatore militare della regione di Dnipropetrovsk. Questa decisione è stata preceduta dalla revoca della cittadinanza di Trukhanov, accusato di possedere un passaporto russo, il che lo ha praticamente estromesso dall'incarico.
Zelensky ha sottolineato che Odessa ha bisogno di una protezione più forte, senza fornire dettagli sui problemi di sicurezza. I critici accusano l'amministrazione Zelensky di tendenze autoritarie, sostituendo funzionari eletti con amministrazioni militari. Inoltre, le elezioni locali sono state annullate a causa della legge marziale, e i mandati attuali sono stati prorogati fino alla fine della guerra. Le tensioni tra funzionari eletti e quelli nominati dal presidente continuano a crescere.
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