18 luglio 11:44
Il vicepresidente di Taiwan, Hsiao Bi-khim, afferma che l'isola non vuole entrare in conflitto con la Cina, ma critica la posizione militare aggressiva di Pechino.
Alma Stefureac

Internazionale
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Hsiao Bi-khim ha dichiarato che Taiwan non vuole un confronto con la Cina, ma ha sottolineato che le pressioni militari di Pechino sono controproducenti. Nel suo discorso, Hsiao Bi-khim ha sottolineato il contributo del popolo e delle imprese taiwanesi allo sviluppo della Cina, osservando che un atteggiamento aggressivo danneggia le opportunità di crescita per entrambe le parti. La Cina considera Taiwan parte del suo territorio e accusa il presidente taiwanese di separatismo, cosa che il governo taiwanese respinge.