Dalla liberazione di Kherson, le forze russe hanno adottato una strategia costante di attacchi sulla città, destinata a terrorizzare la popolazione. I bersagli sono sempre più spesso civili: droni che entrano dalle finestre, attacchi alle persone per strada, ai mezzi di trasporto pubblico, alle ambulanze, alle squadre di soccorso o ai convogli umanitari.
Non essendo in grado di conquistare la città con la forza, la Russia ha preparato un disastro ecologico, e se il piano non verrà fermato, le conseguenze catastrofiche si faranno sentire in tutta la regione del Mar Nero, scrivono i giornalisti ucraini.
La redazione di Channel 24 ha ottenuto un ordine di combattimento intercettato dal gruppo di hacker "256 Cyber Assault Division", secondo il quale unità dell'esercito russo si stanno preparando ad intensificare i crimini di guerra su larga scala a Kherson.
Il documento è stato scoperto nella corrispondenza di un ufficiale della Divisione 98 Aerotrasportata, il maggiore Aleksei Iaïbenko.
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