La reazione di Sabrina Carpenter è arrivata dopo che la Casa Bianca ha distribuito un videoclip con l'arresto di alcune persone, accompagnato dalla canzone 'Juno', nel contesto dell'intensificazione delle azioni dell'amministrazione Trump in materia di immigrazione. L'artista ha dichiarato che il videoclip è "malefico e disgustoso" e ha chiesto di non essere coinvolta nella promozione di un'agenda che considera disumana.
In risposta, la portavoce della Casa Bianca, Abigail Jackson, ha affermato che l'amministrazione non chiederà scusa per la deportazione di criminali pericolosi. Carpenter si unisce ad altri musicisti che hanno chiesto di non utilizzare le loro canzoni nelle campagne, come Beyoncé, ABBA, Foo Fighters e Kenny Loggins, che hanno presentato lamentele simili in passato.
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