Durante una cerimonia al Castello di Windsor, lo scrittore Kazuo Ishiguro ha raccontato una conversazione con il re Carlo III, in cui il sovrano ha affrontato il tema della minaccia che l'intelligenza artificiale (AI) rappresenta per le industrie creative. Ishiguro, vincitore del premio Nobel per la letteratura, ha sottolineato che il re ha menzionato l'importanza di continuare la lotta contro queste minacce.
Inoltre, Ishiguro ha evidenziato le preoccupazioni legate all'uso di opere creative senza licenza per l'addestramento dell'AI, ritenendo che i diritti d'autore siano spesso violati. Sebbene non si opponga all'uso delle opere nell'addestramento dell'AI, sottolinea la necessità di un quadro legale che protegga la proprietà intellettuale. Ishiguro ha espresso ottimismo riguardo ai potenziali benefici dell'AI, ma ha sottolineato che il suo utilizzo deve essere controllato. Durante la cerimonia, ha ricevuto l'Ordine dei Compagni d'Onore per i suoi contributi letterari, descrivendo l'esperienza come travolgente.