 
            Sabato, oltre 50.000 persone si sono radunate nel centro della città di Valencia per commemorare le vittime delle inondazioni di ottobre 2024 e per protestare contro le autorità regionali, in particolare contro il presidente Carlos Mazón. I manifestanti hanno chiesto "Giustizia!" e hanno denunciato "l'inazione criminale" delle autorità, accusando Mazón di una gestione inadeguata della situazione.
Le inondazioni hanno provocato la morte di 229 persone, inclusi 9 romeni, rappresentando la catastrofe di questo tipo più grave in Spagna negli ultimi decenni. Le critiche nei confronti delle autorità continuano, con i residenti che accusano la mancanza di un adeguato avviso di fronte al pericolo. Carlos Mazón ha respinto la responsabilità, affermando che l'ampiezza del fenomeno non era prevedibile. Nonostante la controversia, gode del sostegno del leader del Partito Popolare, ma la situazione rimane tesa, e i funerali di stato per le vittime sono programmati per mercoledì, alla presenza del re e del primo ministro.
Fonti
 
                             
                             
                             
                             
                             
                            .webp) 
             
             
             
             
             
             
    