Luigi Mangione, il giovane di 27 anni accusato dell'omicidio del CEO di UnitedHealthcare, Brian Thompson, si presenta lunedì davanti al tribunale di New York per audizioni essenziali riguardanti l'ammissibilità delle prove nel suo processo per omicidio. Arrestato nel dicembre 2024 e dichiarandosi innocente, Mangione contesta la legalità delle perquisizioni e degli interrogatori effettuati al momento del suo arresto, mentre i pubblici ministeri sostengono che le procedure siano state corrette.
Tra le prove che la difesa cerca di escludere ci sono un'arma stampata in 3D, un silenziatore, dispositivi elettronici e diari trovati nel suo zaino. Mangione, che nel frattempo ha evitato due accuse di terrorismo, rischia l'ergastolo per omicidio di secondo grado e diverse accuse per possesso illegale di arma, mentre rimane in custodia federale a Brooklyn.