L'India rivedrà la legislazione nel settore dell'energia per consentire nuovi investimenti nel settore dell'energia nucleare, stimando progetti fino a 19.300 miliardi di rupie (214 miliardi di dollari). Il ministro Jitendra Singh ha dichiarato che il progetto di legge potrebbe essere approvato dal Cabinet questa settimana e faciliterà il coinvolgimento del settore privato nella produzione di energia nucleare, un obiettivo essenziale per il primo ministro Narendra Modi, che mira all'installazione di 100 gigawatt di capacità nucleare entro il 2047.
Le modifiche legislative permetteranno agli attori privati di partecipare attivamente alla produzione di energia nucleare, attualmente limitata alla fornitura di attrezzature. Inoltre, saranno riviste le norme di responsabilità per proteggere i fornitori di tecnologia nucleare da azioni legali in caso di incidenti. Questa iniziativa si allinea alle tendenze globali, dove i paesi intensificano gli investimenti nell'energia nucleare per rispondere alla crescente domanda di energia pulita. Attualmente, la centrale di Kudankulam in India è l'unica che utilizza tecnologia straniera, e i colloqui con la Russia per un nuovo progetto nucleare sono in corso.