L'Office of Personnel Management degli Stati Uniti consente ai dipendenti federali di esprimere liberamente il proprio credo religioso sul posto di lavoro, a determinate condizioni.

Le nuove linee guida dell'OPM consentono ai dipendenti federali di manifestare liberamente il proprio credo religioso, anche organizzando preghiere e indossando simboli religiosi, senza disturbare il lavoro dell'istituzione. Il direttore dell'OPM Scott Kupor sottolinea l'importanza di proteggere l'espressione religiosa. Tuttavia, questi regolamenti possono creare ambiguità, soprattutto nei rapporti tra datore di lavoro e dipendente. I critici delle organizzazioni per i diritti civili avvertono che queste misure potrebbero portare a un'atmosfera di favore per una religione. La decisione della Corte Suprema del 2023 ha creato un importante precedente per la protezione dei diritti religiosi dei dipendenti.