3 giugno 16:31
La Spagna ha annullato un accordo di 325 milioni di dollari per l'acquisto di missili anticarro da Israele, nell'ambito di un piano per ridurre la sua dipendenza tecnologica.
Raluca Niculae

Internazionale
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Il Ministero della Difesa spagnolo ha deciso di non portare avanti un accordo da 325 milioni di dollari con l'azienda israeliana Rafael per i missili anticarro Spike, concluso prima del conflitto di Gaza. La mossa fa parte di una strategia di "disconnessione tecnologica" dall'industria militare israeliana, citata dal sottosegretario di Stato alla Difesa, Amparo Valcarce. L'obiettivo è quello di ridurre la dipendenza da Israele, in linea con un progetto di legge che prevede un embargo sulle armi per gli Stati accusati di crimini contro l'umanità.