
In un incidente insolito, la Russia ha abbattuto il proprio aereo militare sopra la Crimea durante un'operazione di intercettazione dei droni ucraini, secondo le dichiarazioni del portavoce della Marina ucraina, Dmitro Pletenchuk. Questo incidente è avvenuto nel contesto di un attacco ucraino che ha colpito un impianto vicino alla base aerea di Gvardeiskoie, causando incendi in un deposito di petrolio.
L'amministrazione russa di Sebastopoli non ha commentato l'attacco, mentre città della Russia, come Sochi, sono state attaccate da droni, e il sindaco ha confermato che i sistemi di difesa aerea hanno respinto gli attacchi. Inoltre, l'esercito ucraino continua a colpire le infrastrutture militari nei territori occupati e all'interno della Russia, al fine di ridurre la capacità di combattimento di Mosca. Nella notte del 16 ottobre, i droni ucraini hanno colpito anche una raffineria di petrolio nella regione di Saratov, e una sottostazione elettrica a Volgograd è stata anch'essa colpita. Le autorità ucraine non hanno commentato questi attacchi, e le informazioni non sono state verificate in modo indipendente.