La polizia tedesca ha condotto un'ampia operazione, risultando in 16 arresti legati a una truffa conosciuta con il nome di "truffa con nipoti", che ha ramificazioni internazionali. La truffa implica telefonate da persone che pretendono di essere parenti in difficoltà, come ad esempio a causa di un incidente stradale. Le vittime, di solito anziani, vengono contattate successivamente da presunti agenti di polizia che richiedono somme elevate di denaro per prevenire l'incarcerazione dei loro familiari.
L'operazione ha portato alla chiusura di tre call center a Francoforte, Austria e Polonia. I sospetti arrestati hanno un'età compresa tra i 22 e i 63 anni, e alcuni di loro sono accusati di aver chiamato le vittime, mentre altri si occupavano della raccolta dei soldi. Durante le perquisizioni, la polizia ha confiscato laptop, telefoni cellulari, gioielli e droghe. L'operazione si è svolta tra settembre e ottobre, coinvolgendo autorità di diversi paesi europei, sotto la coordinazione dell'Ufficio della polizia federale di Berlino.
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