mercoledì 16:47
Internazionale
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Il governo della Lituania ha deciso di accettare metà dei migranti assegnati tramite il meccanismo di solidarietà dell'Unione Europea per il prossimo anno, mentre per il resto delle quote pagherà un contributo finanziario. Il ministro dell'interno, Vladislav Kondratovic, ha sottolineato che questa decisione riflette la solidarietà della Lituania come stato membro dell'UE, riconoscendo l'aiuto ricevuto in passato. La Lituania ha l'obbligo di accogliere annualmente circa 158 migranti secondo il Patto sulla migrazione e l'asilo, adottato a maggio 2024, o di contribuire finanziariamente con 3,28 milioni di euro. Inoltre, la Lituania riceverà 10.000 euro dal Fondo UE per ogni persona ricollocata. Questa misura entrerà in vigore da giugno 2026, e i contributi finanziari dovranno essere inclusi nel bilancio nazionale per l'anno successivo. La Lituania è sempre stata cauta riguardo all'accettazione dei migranti, avendo registrato oltre 211.000 persone con permessi di soggiorno validi.