La Commissione Europea ha richiesto informazioni a Snapchat, YouTube, Apple Store e Google Play riguardo alle misure di protezione per i bambini, in conformità con la Legge sui servizi digitali.

Il vicepresidente esecutivo della Commissione, Henna Virkkunen, ha annunciato che sono state inviate richieste di informazioni a quattro grandi piattaforme online, tra cui Snapchat e YouTube, per valutare come proteggono i bambini. Queste piattaforme, con oltre 45 milioni di utenti nell'UE, devono rispettare regolamenti rigorosi. Se si sospetta una violazione, la Commissione può avviare indagini ufficiali e le sanzioni possono arrivare fino al 6% dei ricavi globali annuali.