
La Chiesa Luterana in Norvegia ha chiesto scusa agli omosessuali in un bar gay a Oslo, riconoscendo il modo in cui li ha trattati in passato. Negli anni '50, la Conferenza dei Vescovi ha catalogato l'omosessualità come un "pericolo sociale", e il vescovo Olav Fykse Tveit ha dichiarato che la Chiesa ha ferito la comunità LGBTQ+ e ha provocato vergogna.
Sebbene la Chiesa abbia adottato un approccio più liberale, permettendo pastori omosessuali e unioni religiose tra persone dello stesso sesso, le scuse sono considerate tardive da alcuni attivisti. Stephen Adom, leader dell'Associazione per la Diversità di Genere e di Sessualità, ha sottolineato che queste scuse arrivano troppo tardi per coloro che hanno sofferto a causa della stigmatizzazione. Ha anche menzionato l'aumento del conservatorismo religioso che influisce sull'accettazione della diversità. Il London Pub, il luogo dove sono state presentate le scuse, era in precedenza la scena di un attacco armato durante il Gay Pride nel 2022. Un sondaggio ha mostrato che il 65% dei norvegesi ritiene che la Chiesa dovrebbe chiedere scusa agli omosessuali.
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