18 febbraio 22:02
Un tribunale italiano ha posto fine all'amministrazione straordinaria della filiale di Armani, imposta a causa delle pratiche di lavoro dei suoi subappaltatori in Cina.
Ana-Maria Tapescu

Internazionale
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Giorgio Armani Operations è stata posta in amministrazione controllata per un anno in aprile, dopo che un'indagine ha rilevato che aveva subappaltato lavori in Italia a società di proprietà cinese che sfruttavano i lavoratori. Il tribunale ha dichiarato che l'azienda aveva adottato il modello organizzativo e le procedure di controllo dei fornitori necessari, risolvendo rapidamente i rapporti con i "fornitori a rischio".