Le autorità ruandesi sottolineano l'importanza di test rapidi e quarantena per prevenire la diffusione del virus Marburg.

Il Ruanda sta affrontando il primo focolaio del virus Marburg, con 62 casi e 15 morti al 17 ottobre. Il virus Marburg, simile all'Ebola, si trasmette attraverso il contatto diretto con fluidi corporei infetti. Attualmente non esiste un trattamento approvato, ma è in fase di sperimentazione un vaccino. Le autorità sottolineano l'importanza di test rapidi e quarantena per prevenire la diffusione del virus.