Questa misura arriva dopo settimane di proteste antigovernative, che hanno portato a un morto e oltre 100 feriti. Jose Jeri ha dichiarato che il governo potrà schierare l'esercito per le strade e restrizioni su alcuni diritti, inclusa la libertà di riunione. La crisi di sicurezza in Perù è stata esacerbata dalla corruzione governativa, e recentemente i parlamentari hanno destituito la presidente Dina Boluarte. Jeri ha sottolineato che è tempo di cambiare approccio nella lotta contro la criminalità, passando dalla difensiva all'offensiva, per riconquistare la fiducia dei cittadini. Le proteste, in particolare quelle guidate dai giovani, sono state generate dal malcontento nei confronti dell'inefficienza delle autorità nell'affrontare la crisi di sicurezza, che ha portato alla morte di numerosi autisti di autobus a causa di estorsioni.
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