La Commissione per la Sicurezza Nazionale del Parlamento israeliano (Knesset) ha dato lunedì il via libera a un progetto di legge che prevede la pena di morte per gli autori di attacchi terroristici, una misura sostenuta dal ministro della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben Gvir, dell'estrema destra. L'emendamento al Codice Penale deve essere sottoposto a voto in Parlamento per una prima lettura. Il progetto di legge mira a scoraggiare gli atti di terrorismo imponendo una pena obbligatoria per i terroristi condannati per crimini motivati da razzismo o odio. Il primo ministro Benjamin Netanyahu sostiene l'iniziativa, e Ben Gvir ha minacciato di sospendere la collaborazione con la coalizione di destra se la legge non viene votata entro il 9 novembre.
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