Il governo del Sudafrica ha ricevuto richieste di aiuto da 17 cittadini che si sono uniti alle forze mercenarie nel conflitto in Ucraina. Gli uomini, di età compresa tra i 20 e i 39 anni, sono bloccati nella regione del Donbas. Il presidente Cyril Ramaphosa ha ordinato un'inchiesta per capire come siano stati reclutati questi giovani, attratti da offerte lucrative. Combattere come mercenario è illegale in Sudafrica, a meno che non sia autorizzato dal governo.
Il governo sta lavorando attraverso canali diplomatici per riportarli a casa e condanna lo sfruttamento dei giovani vulnerabili. Il tasso di disoccupazione in Sudafrica supera il 30%, il che rende i giovani più suscettibili al reclutamento. Si suggerisce inoltre che il Cremlino stia espandendo la sua influenza in Africa, reclutando cittadini per combattere in Ucraina. In precedenza, ci sono stati avvertimenti per i giovani riguardo ai reclutamenti falsi sui social media.
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