Il generale maggiore Yifat Tomer-Yerushalmi, che ha guidato il sistema giuridico militare delle Forze di Difesa di Israele, ha annunciato le sue dimissioni a seguito dello scandalo generato dalla diffusione di alcune immagini dal centro di detenzione di Sde Teiman, dove soldati israeliani hanno aggredito un prigioniero palestinese. La registrazione ha suscitato indignazione sia in Israele che a livello internazionale, portando all'apertura di un'inchiesta penale.
Tomer-Yerushalmi ha spiegato di aver permesso la diffusione del materiale per contrastare le accuse di insabbiamento, ma l'effetto è stato una rivolta amplificata. La pressione su di lei è aumentata, soprattutto dopo i commenti del ministro della difesa, che ha chiesto le sue dimissioni. Lo scandalo ha messo in luce abusi gravi, inclusi abusi sessuali sui prigionieri, e l'inchiesta è in corso, senza conclusioni ufficiali fino ad ora.
Le organizzazioni per i diritti umani hanno criticato le condizioni di detenzione a Sde Teiman, e la Corte Suprema di Israele ha chiesto il rispetto degli standard umanitari, senza ordinare la chiusura del centro.
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