Il vicepresidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), Gilles Carbonnier, ha dichiarato che l'Africa sta affrontando oltre 50 conflitti armati attivi, che costituiscono circa il 40% del totale dei conflitti nel mondo. Dal 2020, il numero di questi conflitti è aumentato del 45%, causando lo spostamento di circa 35 milioni di persone nel continente. Nonostante i bisogni umanitari, il CICR sta affrontando una diminuzione dei finanziamenti internazionali, causata dalla dismissione di USAID e dalla riduzione dei contributi da parte degli stati membri dell'OCSE e dell'UE.
Carbonnier ha sottolineato la grave situazione in Sudan, dove una guerra civile ha portato alla distruzione del sistema sanitario e a una crisi umanitaria severa. Ha anche menzionato la recrudescenza delle violenze in Somalia e nella Repubblica Democratica del Congo, evidenziando le sfide che le organizzazioni umanitarie affrontano in questo contesto.